Quanto si parla di Europa?

 Quanto sappiamo di Europa?


È una domanda provocatoria la nostra, ma che può nascondere un interessante dato. Se ci fermassimo a chiedere alle persone che incontriamo nel nostro quotidiano quanto ne sanno di Europa, siamo sicuri che le risposte non sarebbero immediate e articolate. Anzi probabilmente non riceveremmo la risposta che stiamo cercando.
Anche noi stessi ci siamo posti la domanda: Quanto ne sappiamo di Europa? E non intendiamo quanti stati ne facciano parte, o quali siano le città più frequentate e conosciute. Ma bensì di altro. 
Ci spieghiamo meglio. Quanto si parla d'Europa, più nel vivo della sua attività? 
La nostra attenzione è stata catturata da questo interessante bando che abbiamo trovato all'interno della Regione Lazio:

Bando di sovvenzioni per azioni media del Parlamento europeo

È da questo presupposto che vi chiediamo nelle tv, nelle radio, nei media social, quanto si parla di Europa?
Della attività che svolge, delle funzioni politiche, sociali ecc. Da questa domanda nasce l'obiettivo del bando che vuole promuovere attraverso i media la diffusione delle attività concernenti l'Europa come organismo e non come singoli stati che la compongono.

Molti di noi probabilmente non sanno quali e quali diritti sono riservati ai cittadini europei e quali sono le leggi che regolano le relazioni extraterritoriali.
Ecco che allora troviamo interessante segnalare questo bando. 

La DG Comunicazione del Parlamento Europeo apre un bando di sovvenzioni per attività di comunicazione nel settore dei media. L'obiettivo della call è cofinanziare attività da parte di agenzie di stampa, canali televisivi, stazioni radio, media digitali e carta stampata.

Le azioni devono avere una durata minima di 6 mesi e svolgersi tra settembre 2025 e marzo 2027. Il budget disponibile complessivo è di 5 milioni di euro.

Le azioni media dovrebbero perseguire un duplice obiettivo:

  1. Fornire informazioni regolari, affidabili, pluralistiche e imparziali sul lavoro politico e normativo del Parlamento Europeo, compresa l'attuazione della legislazione dell'UE, sottolineandone le implicazioni nella vita quotidiana dei cittadini europei. Le azioni possono includere anche il monitoraggio dell'attuazione della legislazione UE.
  2. Contribuire a rafforzare la società contro la disinformazione e la manipolazione delle informazioni attraverso attività di sensibilizzazione, fact-checking e alfabetizzazione mediatica.

Le proposte devono essere chiare e ben definite, ricercate e pienamente sviluppate, tenendo conto di tutte le considerazioni relative a tempistiche e budget. La potenziale portata, il pubblico e l’impatto dell’azione, in termini di contributo all’aumento della consapevolezza dei cittadini sul Parlamento Europeo, di ampia diffusione e di equilibrio geografico, sono criteri chiave per l’assegnazione delle sovvenzioni. Le azioni dovrebbero essere multipiattaforma, con un'integrazione di canali che includa media e formati innovativi. Ulteriori dettagli (KPI ecc.) sono disponibili direttamente nel bando.

Tutte le informazioni su come fare domanda sono disponibili al link sottostante. Si prega di notare che la presentazione delle proposte avviene esclusivamente tramite il Portale “EU Funding & Tenders”

https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/home

Periodo per presentare le proposte: 14 novembre 2024 - 15 gennaio 2025.

Link al bando:

https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/EP-COMM-SUBV-2025MEDIA?isExactMatch=true&status=31094501,31094502&order=DESC&pageNumber=1&pageSize=50&sortBy=startDate






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